Friggere il pesce e i piatti delle feste non deve necessariamente significare avere un odore sgradevole in casa. Prova il trucco della nonna con chiodi di garofano, limone e cannella: neutralizza gli odori e rinfresca l’aria.
Le feste si avvicinano a grandi passi e in cucina regna il pesce fritto. Purtroppo, gli aromi dei cibi fritti possono persistere in casa per ore. Conosco un metodo casalingo efficace che neutralizza gli odori, in modo che la tua casa profumi di festa e non di frittura.
Perché l’odore di fritto persiste così a lungo?

Durante la frittura si formano composti organici volatili, aldeidi e aerosol grassi che si diffondono nell’aria e si depositano su mobili, pareti e tessuti. La combinazione di grasso e particelle aromatiche rende insufficiente il semplice arieggiamento o l’uso di un deodorante per ambienti. Gli aromi più persistenti sono quelli dei cibi grassi, del pesce e della cipolla.
Il trucco della nonna: acqua bollente con chiodi di garofano
Mia nonna metteva sempre sul fornello una pentola con acqua bollente e una manciata di chiodi di garofano: un metodo collaudato ed efficace.
Perché funziona?
- Il vapore acqueo lega le particelle di grasso e gli aromi volatili.
- I chiodi di garofano contengono eugenolo, che neutralizza gli odori e ha un’azione antibatterica.
- L’aroma dei chiodi di garofano è piacevole e naturale: non maschera, ma neutralizza l’odore di fritto.
Come si usa:
- Metto la pentola durante la cottura del pesce, non dopo.
- Il vapore agisce immediatamente, impedendo al grasso e alle particelle odorose di depositarsi.
Alternative efficaci e integrazioni
- Aceto nell’acqua bollente: particolarmente indicato per friggere il cavolo. ½ tazza di aceto per pentola d’acqua decompone chimicamente gli aromi.
- Limone nell’olio: alcune fette di limone durante la frittura del pesce limitano la formazione di aromi intensi.
- Mela o pane raffermo nell’olio: la mela contiene pectine che legano il grasso, mentre il pane attira le piccole particelle di olio, riducendo la quantità di composti volatili nell’aria.
- Cannella, vaniglia, chicchi di caffè: riscaldati in acqua o in una padella asciutta, rinfrescano l’aria e neutralizzano gli aromi dopo la frittura.
Suggerimenti aggiuntivi

- Utilizza un coperchio durante la frittura per limitare la dispersione del grasso.
- Ventilare la cucina brevemente ma efficacemente, preferibilmente dirigendo il flusso d’aria verso l’esterno.
- Pulire regolarmente gli aspiratori e le cappe: il grasso accumulato intensifica gli odori. Vedi anche: Appartamento piccolo, odori forti? Ecco 10 trucchi per rinfrescare la tua cucina.
FAQ – domande frequenti sull’odore del pesce fritto
Il metodo con i chiodi di garofano funziona con tutti i tipi di pesce?
Sì, funziona sia con il pesce grasso che con quello magro, neutralizzando gli aromi intensi.
È possibile utilizzare più metodi contemporaneamente?
Certamente, ad esempio una pentola con chiodi di garofano più limone nell’olio: l’efficacia aumenta.
Funziona anche con altri cibi fritti?
Sì, in particolare con cipolle, cavoli, pesce e cibi grassi.







